Nuovi orizzonti nell'energia dell'Asia centrale: l'ascesa del micro-idroelettrico
Mentre il panorama energetico globale accelera la sua transizione verso la sostenibilità, l'Uzbekistan e il Kirghizistan, in Asia centrale, si trovano a un nuovo bivio per lo sviluppo energetico. Con una graduale crescita economica, la scala industriale dell'Uzbekistan si sta espandendo, l'edilizia urbana sta progredendo rapidamente e il tenore di vita della sua popolazione sta migliorando costantemente. Dietro questi cambiamenti positivi c'è un continuo aumento della domanda di energia. Secondo un rapporto dell'Agenzia Internazionale per l'Energia (AIE), la domanda di energia dell'Uzbekistan è cresciuta di circa il 40% nell'ultimo decennio e si prevede che aumenterà del 50% entro il 2030. Anche il Kirghizistan sta affrontando una domanda di energia in rapida crescita, soprattutto durante i mesi invernali, quando le carenze di energia diventano pronunciate e la scarsità di energia agisce da collo di bottiglia limitando il suo sviluppo economico e sociale.
Mentre le fonti energetiche tradizionali si sforzano di soddisfare questa crescente domanda, stanno emergendo numerose problematiche. L'Uzbekistan, pur possedendo alcune risorse di gas naturale, fa affidamento da tempo sui combustibili fossili, affrontando sia il rischio di esaurimento delle risorse che di grave inquinamento ambientale. Il Kirghizistan, con un'ampia quota di energia idroelettrica nel suo mix energetico, si trova ad affrontare il problema di infrastrutture obsolete e poco efficienti, che rendono difficile soddisfare la crescente domanda di elettricità. In questo contesto, il micro-idroelettrico (Microhydropower) si è affermato silenziosamente come una soluzione energetica pulita e sostenibile in entrambi i Paesi, con un potenziale da non sottovalutare.
Uzbekistan: una terra inesplorata per la microidroelettricità
(1) Analisi dello stato energetico
La struttura energetica dell'Uzbekistan è da tempo piuttosto singolare, con il gas naturale che rappresenta l'86% dell'approvvigionamento energetico. Questa forte dipendenza da un'unica fonte energetica mette a rischio la sicurezza energetica del Paese. Se i mercati internazionali del gas naturale dovessero fluttuare o l'estrazione nazionale di gas dovesse incontrare colli di bottiglia, l'approvvigionamento energetico dell'Uzbekistan ne risentirebbe gravemente. Inoltre, l'uso intensivo di combustibili fossili ha portato a un significativo inquinamento ambientale, con emissioni di anidride carbonica in costante aumento e un'enorme pressione sull'ecosistema locale.
Con la crescente attenzione globale allo sviluppo sostenibile, l'Uzbekistan ha riconosciuto l'urgenza della transizione energetica. Il Paese ha formulato una serie di strategie di sviluppo energetico, con l'obiettivo di aumentare la quota di energie rinnovabili nella produzione totale di elettricità al 54% entro il 2030. Questo obiettivo offre ampio spazio allo sviluppo del micro-idroelettrico e di altre fonti di energia rinnovabile.
(2) Esplorare il potenziale della microidroelettricità
L'Uzbekistan è ricco di risorse idriche, concentrate principalmente nei bacini fluviali dell'Amu Darya e del Syr Darya. Secondo i dati ufficiali, il Paese ha una capacità idroelettrica potenziale di circa 22 miliardi di kWh, ma il tasso di utilizzo attuale è solo del 15%. Ciò significa che esiste un vasto potenziale per lo sviluppo del micro-idroelettrico. In alcune regioni montuose, come alcune parti dell'altopiano del Pamir e dei monti Tian Shan, il terreno scosceso e i grandi dislivelli fluviali le rendono ideali per la costruzione di micro-centrali idroelettriche. Queste aree sono attraversate da fiumi a corso rapido, che forniscono una fonte di energia stabile per i piccoli sistemi idroelettrici.
Nella regione di Nukus è presente una grande centrale idroelettrica con una capacità installata di 480 MW, che fornisce un supporto energetico cruciale per lo sviluppo economico locale. Oltre alle grandi centrali idroelettriche, l'Uzbekistan sta anche esplorando attivamente la costruzione di piccole centrali idroelettriche. Alcune piccole centrali idroelettriche sono già state costruite e messe in funzione in aree remote, fornendo un approvvigionamento elettrico stabile ai residenti locali e migliorandone la qualità della vita. Queste piccole centrali idroelettriche non solo sfruttano appieno le risorse idriche locali, ma riducono anche la dipendenza dalle fonti energetiche tradizionali, riducendo le emissioni di carbonio.
(3) Sostegno governativo
Per promuovere lo sviluppo delle energie rinnovabili, il governo uzbeko ha introdotto una serie di misure politiche. In termini di sussidi, il governo offre sovvenzioni finanziarie alle aziende che investono in progetti di piccole centrali idroelettriche per ridurre i costi di investimento. Per le aziende che costruiscono microcentrali idroelettriche, il governo eroga sussidi basati sulla capacità installata e sulla produzione di energia dell'impianto, incoraggiando notevolmente gli investimenti nel piccolo idroelettrico.
Il governo ha inoltre implementato una serie di politiche preferenziali. In termini di tassazione, le piccole aziende idroelettriche beneficiano di agevolazioni fiscali, alleggerendo i loro oneri. Durante le fasi iniziali di attività, queste aziende possono essere esenti da imposte per un certo periodo, per poi beneficiare di aliquote fiscali più basse. In termini di uso del suolo, il governo dà priorità alla fornitura di terreni per progetti di piccole centrali idroelettriche e offre alcune agevolazioni sull'uso del suolo. Queste politiche creano un ambiente favorevole allo sviluppo del microidroelettrico.
(4) Sfide e soluzioni
Nonostante il grande potenziale e le politiche favorevoli dell'Uzbekistan per lo sviluppo del microidroelettrico, permangono ancora diverse sfide. Dal punto di vista tecnico, la tecnologia del piccolo idroelettrico in alcune regioni è relativamente obsoleta e presenta una bassa efficienza. Alcune vecchie centrali idroelettriche dispongono di attrezzature obsolete, elevati costi di manutenzione e una produzione di energia instabile. Per affrontare questo problema, l'Uzbekistan potrebbe rafforzare la cooperazione con aziende tecnologiche internazionali, introducendo tecnologie e attrezzature avanzate per il microidroelettrico al fine di migliorare l'efficienza della produzione di energia. Le partnership con paesi come Cina e Germania, che vantano una consolidata esperienza nel settore del piccolo idroelettrico, potrebbero portare nuove tecnologie e attrezzature, potenziando le centrali idroelettriche del Paese.
Un altro problema importante è la carenza di finanziamenti. La costruzione di piccoli progetti idroelettrici richiede ingenti investimenti finanziari e l'Uzbekistan dispone di canali di finanziamento interni relativamente limitati. Per reperire fondi, il governo potrebbe incoraggiare gli investimenti internazionali, attraendo istituzioni finanziarie e aziende internazionali a investire in progetti di microidroelettrico. Il governo potrebbe anche istituire fondi speciali per sostenere finanziariamente questi progetti.
Anche l'inadeguatezza delle infrastrutture rappresenta un fattore limitante per lo sviluppo del microidroelettrico. Alcune aree remote non dispongono di una copertura di rete adeguata, rendendo difficile la trasmissione dell'elettricità generata dal microidroelettrico verso aree con un'elevata domanda. Pertanto, l'Uzbekistan deve aumentare gli investimenti nella costruzione e nell'ammodernamento di infrastrutture come le reti elettriche, migliorando la capacità di trasmissione dell'energia. Il governo può accelerare la costruzione della rete attraverso investimenti e attraendo capitale sociale, garantendo che l'elettricità generata dal microidroelettrico possa essere distribuita in modo efficiente ai consumatori.
Kirghizistan: un giardino in crescita per la microidroelettricità
(1) Riserve idroelettriche della “Torre dell’acqua dell’Asia centrale”
Il Kirghizistan è noto come la "Torre d'Acqua dell'Asia Centrale", grazie alla sua geografia unica, che fornisce abbondanti risorse idriche. Con il 93% del territorio nazionale montuoso, precipitazioni frequenti, ghiacciai estesi e fiumi che si estendono per oltre 500.000 km, il Kirghizistan dispone di una risorsa idrica totale media annua di circa 51 miliardi di m³. Questo porta il potenziale idroelettrico teorico del paese a 1.335 miliardi di kWh, con un potenziale tecnico di 719 miliardi di kWh e una capacità economicamente fattibile di 427 miliardi di kWh. Tra i paesi della CSI, il Kirghizistan si colloca al terzo posto, dopo Russia e Tagikistan, in termini di potenziale idroelettrico.
Tuttavia, l'attuale tasso di utilizzo delle risorse idroelettriche del Kirghizistan è pari solo al 10% circa, in netto contrasto con il suo ricco potenziale idroelettrico. Sebbene il Paese abbia già realizzato grandi centrali idroelettriche come quella di Toktogul (costruita nel 1976, con un'elevata capacità installata), molte piccole centrali idroelettriche sono ancora nelle fasi iniziali di sviluppo e gran parte del potenziale idroelettrico rimane inutilizzato.
(2) Progressi e risultati del progetto
Negli ultimi anni, il Kirghizistan ha compiuto progressi significativi nella costruzione di piccole centrali idroelettriche. Secondo l'agenzia di stampa Kabar, nel 2024 il Paese ha messo in funzione una serie di piccole centrali idroelettriche con una capacità installata totale di 48,3 MW, come le centrali idroelettriche di Bala-Saruu e Issyk-Ata-1. Attualmente, il Paese dispone di 33 piccole centrali idroelettriche operative con una capacità installata totale di 121,5 MW e si prevede che entro la fine dell'anno entreranno in funzione altre sei piccole centrali idroelettriche.
La realizzazione di queste piccole centrali idroelettriche ha migliorato notevolmente le condizioni di approvvigionamento energetico locale. In alcune remote aree montuose, dove in precedenza la copertura elettrica era insufficiente, i residenti hanno ora un accesso stabile all'elettricità. La qualità della vita della popolazione locale è migliorata significativamente e non vivono più al buio di notte, con gli elettrodomestici che funzionano normalmente. Anche alcune piccole imprese familiari possono operare senza intoppi, iniettando vitalità nell'economia locale. Inoltre, questi piccoli progetti idroelettrici riducono la dipendenza dalle fonti energetiche tradizionali e le emissioni di carbonio, contribuendo positivamente alla tutela ambientale locale.
(3) Il potere della cooperazione internazionale
La cooperazione internazionale ha svolto un ruolo chiave nello sviluppo del piccolo idroelettrico in Kirghizistan. La Cina, in qualità di partner importante, ha avviato un'ampia cooperazione con il Kirghizistan nel settore del piccolo idroelettrico. Al 7° Forum Economico Internazionale di Issyk-Kul del 2023, un consorzio di aziende cinesi ha firmato un accordo con il Kirghizistan per investire dai 2 ai 3 miliardi di dollari nella costruzione della centrale idroelettrica di Kazarman Cascade, che sarà composta da quattro centrali idroelettriche con una capacità installata totale di 1.160 MW e dovrebbe essere operativa entro il 2030.
Organizzazioni internazionali come la Banca Mondiale e la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) hanno inoltre fornito finanziamenti e supporto tecnico ai piccoli progetti idroelettrici del Kirghizistan. Il Kirghizistan ha presentato alla BERS diversi progetti di piccole centrali idroelettriche, tra cui la costruzione della diga dell'Alto Naryn. La BERS ha espresso interesse nell'attuazione di "progetti verdi" nel Paese, tra cui la modernizzazione del settore energetico e progetti idroelettrici. Questa cooperazione internazionale non solo apporta finanziamenti tanto necessari al Kirghizistan, allentando i vincoli finanziari sulla costruzione dei progetti, ma introduce anche tecnologie avanzate e competenze gestionali, migliorando i livelli di costruzione e operativi dei piccoli progetti idroelettrici del Paese.
(4) Prospettive di sviluppo futuro
Grazie alle abbondanti risorse idriche del Kirghizistan e all'attuale trend di sviluppo, il piccolo idroelettrico offre ampie prospettive di sviluppo futuro. Il governo ha fissato chiari obiettivi di sviluppo energetico e prevede di aumentare la quota di energie rinnovabili nel sistema energetico nazionale al 10% entro il 2030. Il piccolo idroelettrico, in quanto componente importante delle energie rinnovabili, occuperà un posto di rilievo in questo contesto.
In futuro, grazie al continuo progresso tecnologico e all'approfondimento della cooperazione internazionale, si prevede che il Kirghizistan intensificherà ulteriormente i suoi sforzi per sviluppare le risorse idroelettriche di piccole dimensioni. Saranno costruite più centrali idroelettriche di piccole dimensioni in tutto il Paese, il che non solo soddisferà la crescente domanda interna di energia, ma aumenterà anche le esportazioni di elettricità e rafforzerà la forza economica del Paese. Lo sviluppo delle centrali idroelettriche di piccole dimensioni stimolerà anche lo sviluppo di settori correlati, come la produzione di apparecchiature, l'ingegneria edile, la gestione e la manutenzione di impianti elettrici, creerà maggiori opportunità di lavoro e promuoverà lo sviluppo diversificato dell'economia.
Prospettive di mercato: opportunità e sfide coesistono
(I) Opportunità comuni
Dal punto di vista delle esigenze di trasformazione energetica, Uzbekistan e Kirghizistan si trovano entrambi ad affrontare l'urgente compito di adeguare la propria struttura energetica. Con l'attenzione mondiale al cambiamento climatico in continua crescita, la riduzione delle emissioni di carbonio e lo sviluppo di energie pulite sono diventati obiettivi condivisi a livello internazionale. I due Paesi hanno risposto attivamente a questa tendenza, offrendo una buona opportunità per lo sviluppo del microidroelettrico. In quanto fonte di energia pulita e rinnovabile, il microidroelettrico può ridurre efficacemente la dipendenza dall'energia fossile tradizionale e ridurre le emissioni di carbonio, in linea con la direzione della trasformazione energetica nei due Paesi.
In termini di politiche favorevoli, entrambi i governi hanno introdotto una serie di misure a sostegno dello sviluppo delle energie rinnovabili. L'Uzbekistan ha definito chiari obiettivi di sviluppo delle energie rinnovabili, pianificando di aumentare la quota di energie rinnovabili nella produzione totale di energia al 54% entro il 2030 e di fornire sussidi e politiche preferenziali per i progetti di piccole centrali idroelettriche. Anche il Kirghizistan ha integrato lo sviluppo delle energie rinnovabili nella sua strategia nazionale, pianificando di aumentare la quota di energie rinnovabili nella struttura energetica nazionale al 10% entro il 2030, e ha fornito un forte sostegno alla costruzione di progetti di piccole centrali idroelettriche, promuovendo attivamente la cooperazione internazionale e creando un contesto politico favorevole allo sviluppo di piccole centrali idroelettriche.
Anche il progresso tecnologico ha fornito un forte sostegno allo sviluppo del piccolo idroelettrico nei due Paesi. Con il continuo sviluppo scientifico e tecnologico, la tecnologia del piccolo idroelettrico è diventata sempre più matura, l'efficienza della generazione di energia è stata costantemente migliorata e i costi delle attrezzature sono gradualmente diminuiti. L'applicazione di nuove tecnologie, come la progettazione avanzata delle turbine e i sistemi di controllo intelligenti, ha reso la costruzione e la gestione dei piccoli impianti idroelettrici più efficienti e convenienti. Questi progressi tecnologici hanno ridotto il rischio di investimento nei piccoli impianti idroelettrici, ne hanno migliorato i benefici economici e hanno attratto un maggior numero di investitori.
(II) Analisi delle sfide uniche
L'Uzbekistan si trova ad affrontare sfide in termini di tecnologia, capitale e infrastrutture per lo sviluppo del piccolo idroelettrico. La tecnologia del piccolo idroelettrico in alcune aree è relativamente arretrata e presenta una bassa efficienza di generazione, il che richiede l'introduzione di tecnologie e attrezzature avanzate. La realizzazione di progetti di piccolo idroelettrico richiede ingenti investimenti di capitale, mentre i canali di finanziamento interni dell'Uzbekistan sono relativamente limitati e la carenza di capitali ha frenato l'avanzamento dei progetti. In alcune aree remote, la copertura della rete elettrica è insufficiente e l'elettricità generata dal piccolo idroelettrico è difficile da trasportare alle aree di domanda. L'imperfezione delle infrastrutture è diventata un collo di bottiglia per lo sviluppo del piccolo idroelettrico.
Sebbene il Kirghizistan sia ricco di risorse idriche, deve anche affrontare sfide particolari. Il paese presenta un territorio complesso, numerose montagne e trasporti scomodi, il che ha causato notevoli difficoltà alla costruzione di piccoli progetti idroelettrici e al trasporto delle attrezzature. Anche l'instabilità politica può influire sul progresso dei piccoli progetti idroelettrici e sussistono alcuni rischi negli investimenti e nella gestione dei progetti. L'economia del Kirghizistan è relativamente arretrata e il mercato interno ha un potere d'acquisto limitato per le attrezzature e i servizi per i piccoli impianti idroelettrici, il che in una certa misura limita la portata dello sviluppo del settore.
La strada del successo delle imprese: strategie e suggerimenti
(I) Operazione localizzata
La localizzazione operativa è fondamentale per le imprese che intendono sviluppare il mercato del piccolo idroelettrico in Uzbekistan e Kirghizistan. Le imprese devono avere una profonda conoscenza della cultura locale e rispettare le usanze, le credenze religiose e l'etichetta aziendale. In Uzbekistan, la cultura musulmana è dominante. Durante l'implementazione del progetto, le imprese devono prestare attenzione alle modalità di lavoro durante periodi speciali come il Ramadan, per evitare incomprensioni dovute alle differenze culturali.
La creazione di un team locale è fondamentale per raggiungere una operatività localizzata. I dipendenti locali conoscono il mercato locale, le leggi, i regolamenti e le relazioni interpersonali, e possono comunicare e collaborare meglio con le amministrazioni locali, le imprese e la popolazione. Tecnici, manager e personale di marketing locali possono essere reclutati per formare un team diversificato. La collaborazione con le imprese locali è inoltre un modo efficace per aprire il mercato. Le imprese locali dispongono di ricche risorse e contatti nel territorio. La collaborazione con loro può abbassare la soglia di ingresso nel mercato e aumentare il tasso di successo del progetto. È possibile collaborare con imprese edili locali per realizzare piccoli progetti idroelettrici e con compagnie elettriche locali per la vendita di energia elettrica.
(II) Innovazione tecnologica e adattamento
In base alle effettive esigenze locali, la ricerca, lo sviluppo e l'applicazione di tecnologie idonee per il piccolo idroelettrico sono fondamentali per consentire alle imprese di affermarsi sul mercato. In Uzbekistan e Kirghizistan, alcune aree presentano un territorio complesso e condizioni fluviali variabili. Le imprese devono sviluppare impianti per il piccolo idroelettrico che si adattino alla complessità del territorio e alle condizioni del flusso idrico. Considerate le caratteristiche di grandi salti e flussi d'acqua turbolenti nei fiumi di montagna, vengono sviluppate turbine ad alta efficienza e impianti di generazione di energia stabili per migliorare l'efficienza e la stabilità della produzione di energia.
Le imprese dovrebbero inoltre concentrarsi sull'innovazione e l'aggiornamento tecnologico. Grazie al continuo sviluppo scientifico e tecnologico, anche la tecnologia del piccolo idroelettrico è in costante miglioramento. Le imprese dovrebbero introdurre attivamente tecnologie e concetti avanzati, come sistemi di controllo intelligenti e tecnologie di monitoraggio remoto, per migliorare il funzionamento e la gestione dei piccoli progetti idroelettrici. Attraverso sistemi di controllo intelligenti, è possibile ottenere il monitoraggio in tempo reale e il controllo remoto delle piccole apparecchiature idroelettriche, individuare e risolvere tempestivamente i guasti e migliorarne l'efficienza operativa e l'affidabilità.
(III) Strategie di gestione del rischio
Nella realizzazione di progetti idroelettrici di piccole dimensioni in Uzbekistan e Kirghizistan, le imprese devono condurre una valutazione completa e rispondere efficacemente ai rischi politici, di mercato, ambientali e di altro tipo. Per quanto riguarda i rischi politici, le politiche dei due Paesi possono cambiare nel tempo. Le imprese dovrebbero prestare molta attenzione alle tendenze politiche locali e adeguare tempestivamente le strategie di progetto. Qualora la politica di sovvenzioni del governo locale per i progetti idroelettrici di piccole dimensioni dovesse cambiare, le imprese dovrebbero prepararsi in anticipo e reperire altre fonti di finanziamento o ridurre i costi del progetto.
Anche il rischio di mercato è un aspetto a cui le imprese devono prestare attenzione. Le variazioni della domanda di mercato e gli adeguamenti strategici dei concorrenti possono avere un impatto sui progetti aziendali. Le imprese dovrebbero rafforzare le ricerche di mercato, comprendere la domanda di mercato e la situazione dei concorrenti e formulare strategie di mercato ragionevoli. Attraverso le ricerche di mercato, è importante comprendere la domanda di elettricità dei residenti e delle imprese locali, nonché i vantaggi di prodotti e servizi offerti dai concorrenti, al fine di formulare strategie di mercato più competitive.
Anche i rischi ambientali non devono essere ignorati. La costruzione e l'esercizio di piccoli progetti idroelettrici possono avere un certo impatto sull'ambiente ecologico locale, come i cambiamenti negli ecosistemi fluviali e l'occupazione delle risorse territoriali. Le imprese dovrebbero condurre una valutazione ambientale completa prima dell'attuazione del progetto e formulare le opportune misure di protezione ambientale per garantirne lo sviluppo sostenibile. Durante il processo di costruzione del progetto, adottare efficaci misure di conservazione del suolo e delle acque per ridurre i danni alle risorse territoriali; durante la fase di esercizio del progetto, rafforzare il monitoraggio e la protezione degli ecosistemi fluviali per garantire che l'equilibrio ecologico non venga compromesso.
Conclusione: la microidroelettricità illumina il futuro dell’Asia centrale
Il microidroelettrico sta mostrando una vitalità e un potenziale senza precedenti nel panorama energetico di Uzbekistan e Kirghizistan. Sebbene entrambi i Paesi affrontino le proprie sfide lungo il percorso di sviluppo, un forte sostegno politico, abbondanti risorse idriche e il continuo progresso tecnologico hanno fornito una solida base per lo sviluppo del microidroelettrico. Con il graduale avanzamento dei progetti di microidroelettrico, la struttura energetica dei due Paesi continuerà a essere ottimizzata, la dipendenza dall'energia fossile tradizionale sarà ulteriormente ridotta e le emissioni di carbonio saranno significativamente ridotte, il che è di grande importanza per rispondere al cambiamento climatico globale.
Lo sviluppo del microidroelettrico darà inoltre nuovo impulso allo sviluppo economico dei due Paesi. In Uzbekistan, la realizzazione di progetti di microidroelettrico stimolerà lo sviluppo dell'indotto e promuoverà la diversificazione economica. In Kirghizistan, il microidroelettrico non solo può soddisfare il fabbisogno energetico interno, ma può anche rappresentare un nuovo polo di crescita economica e aumentare il reddito nazionale attraverso le esportazioni di elettricità. Credo che nel prossimo futuro il microidroelettrico diventerà un faro che illuminerà il percorso di sviluppo energetico di Uzbekistan e Kirghizistan, contribuendo in modo significativo allo sviluppo sostenibile di entrambi i Paesi.
Data di pubblicazione: 10 febbraio 2025