Misure del Comune di Chongqing sulla supervisione del flusso ecologico delle piccole centrali idroelettriche

Le Misure sono formulate.
Articolo 2 Le presenti Misure si applicano alla supervisione del flusso ecologico delle piccole centrali idroelettriche (con una capacità installata singola pari o inferiore a 50000 kW) all'interno del territorio amministrativo della nostra città.
Il flusso ecologico delle piccole centrali idroelettriche si riferisce al flusso (quantità d'acqua, livello dell'acqua) e al suo svolgimento necessari per soddisfare i requisiti di tutela ecologica del corso d'acqua a valle della diga (chiusa) della piccola centrale idroelettrica e mantenere la struttura e la funzione dell'ecosistema.
Articolo 3 La supervisione del flusso ecologico delle piccole centrali idroelettriche sarà condotta in conformità al principio di responsabilità territoriale, sotto la guida dei dipartimenti amministrativi delle acque di ciascun distretto/contea (contea autonoma), della Nuova Area di Liangjiang, della Città Scientifica Occidentale, della Zona ad Alta Tecnologia di Chongqing e della Zona di Sviluppo Economico di Wansheng (di seguito collettivamente denominati distretto/contea), mentre i dipartimenti competenti di ambiente ecologico, sviluppo e riforma, finanza, informazione economica ed energia allo stesso livello saranno responsabili del lavoro pertinente in conformità con le rispettive competenze. I dipartimenti competenti del governo municipale, in conformità con le loro responsabilità, guideranno e sosterranno i distretti e le contee a svolgere il lavoro di supervisione del flusso ecologico per le piccole centrali idroelettriche.
1) Responsabilità del dipartimento amministrativo idrico. Il dipartimento amministrativo idrico comunale è responsabile di guidare e sollecitare i dipartimenti amministrativi idrici distrettuali e di contea a svolgere la supervisione giornaliera del flusso ecologico delle piccole centrali idroelettriche; i dipartimenti amministrativi idrici distrettuali e di contea sono responsabili dello svolgimento del lavoro di supervisione e gestione giornaliera, dell'organizzazione della supervisione e dell'ispezione del flusso ecologico scaricato dalle piccole centrali idroelettriche e del rafforzamento efficace della supervisione giornaliera del flusso ecologico scaricato dalle piccole centrali idroelettriche.
(2) Responsabilità del dipartimento competente per l'ambiente ecologico. Le autorità ecologiche e ambientali comunali, distrettuali e provinciali eseguono rigorosamente la valutazione e l'approvazione ambientale dei progetti di costruzione, nonché la supervisione e l'ispezione degli impianti di protezione ambientale, secondo le rispettive competenze, e considerano lo scarico del flusso ecologico dalle piccole centrali idroelettriche una condizione fondamentale per la valutazione e l'approvazione ambientale dei progetti e un elemento fondamentale della supervisione della protezione ambientale delle acque del bacino idrografico.
(3) Responsabilità del dipartimento competente per lo sviluppo e la riforma. Il dipartimento municipale per lo sviluppo e la riforma è responsabile dell'istituzione di un meccanismo di tariffazione dell'energia elettrica incentivante per le piccole centrali idroelettriche che rifletta i costi di protezione, ripristino e governance ecologica, sfruttando al meglio la leva economica e promuovendo il ripristino, la governance e la protezione dell'ecologia idrica delle piccole centrali idroelettriche. I dipartimenti di sviluppo e riforma distrettuali e provinciali coopereranno nelle attività pertinenti.
(4) Responsabilità del dipartimento finanziario competente. Le autorità finanziarie comunali e distrettuali/contee sono responsabili dell'attuazione dei fondi per la supervisione dei flussi ecologici, della costruzione della piattaforma di supervisione e dei fondi per la gestione e la manutenzione a diversi livelli.
(5) Responsabilità del dipartimento competente per l'informazione economica. Il dipartimento per l'informazione economica a livello municipale è responsabile di guidare e sollecitare il dipartimento per l'informazione economica distrettuale/di contea a coordinarsi con il dipartimento amministrativo idrico a livello contrattuale e il dipartimento per l'ambiente ecologico per supervisionare l'inserimento nell'elenco delle piccole centrali idroelettriche con gravi problemi ecologici, forti reazioni sociali e misure correttive inadeguate.
(6) Responsabilità del dipartimento energetico competente. Le autorità energetiche comunali e distrettuali/contee dovranno sollecitare i proprietari di piccole centrali idroelettriche a progettare, costruire e mettere in funzione gli impianti di deflusso ecologico e i dispositivi di monitoraggio contemporaneamente ai lavori principali, secondo le rispettive competenze.
Articolo 4 Il calcolo del flusso ecologico delle piccole centrali idroelettriche dovrebbe essere basato su specifiche tecniche quali "Linee guida per la dimostrazione delle risorse idriche di progetti di costruzione idraulica e idroelettrica SL525", "Linee guida tecniche per la valutazione dell'impatto ambientale dell'uso ecologico dell'acqua, dell'acqua a bassa temperatura e degli impianti di passaggio dei pesci nei progetti di costruzione idraulica e idroelettrica (sperimentale)" (Lettera VIA [2006] n. 4), "Codice per il calcolo della domanda di acqua per l'ambiente ecologico di fiumi e laghi SL/T712-2021", "Codice per il calcolo del flusso ecologico dei progetti idroelettrici NB/T35091" e così via. Prendere la sezione del fiume presso la chiusa di presa d'acqua della piccola centrale idroelettrica come sezione di controllo del calcolo per garantire che tutte le sezioni del fiume interessate soddisfino i requisiti; se ci sono più fonti di presa d'acqua per la stessa piccola centrale idroelettrica, devono essere calcolate separatamente.
Il flusso ecologico delle piccole centrali idroelettriche deve essere implementato in conformità con le disposizioni della pianificazione del bacino idroelettrico e della valutazione ambientale della pianificazione, della pianificazione dello sviluppo delle risorse idroelettriche e della valutazione ambientale della pianificazione, del permesso di presa d'acqua del progetto, della valutazione ambientale del progetto e di altri documenti; in assenza di disposizioni o in presenza di disposizioni incoerenti nei documenti di cui sopra, il dipartimento amministrativo delle acque competente negozierà con il dipartimento ecologico-ambientale allo stesso livello per determinarlo. Per le piccole centrali idroelettriche con funzioni di utilizzo completo o situate in riserve naturali, il flusso ecologico deve essere determinato dopo aver organizzato una dimostrazione tematica e aver richiesto il parere dei dipartimenti competenti.
Articolo 5 Quando si verificano cambiamenti significativi nell'acqua in entrata o cambiamenti significativi nella domanda di acqua potabile, produttiva ed ecologica a valle causati dalla costruzione o demolizione di progetti di conservazione delle acque e di centrali idroelettriche a monte di piccole centrali idroelettriche, o dall'implementazione di trasferimenti di acqua tra bacini diversi, il flusso ecologico dovrebbe essere tempestivamente adeguato e ragionevolmente determinato.
Articolo 6 Gli impianti di scarico ecologico del flusso per piccole centrali idroelettriche si riferiscono alle misure ingegneristiche utilizzate per soddisfare i valori di flusso ecologico specificati, inclusi molteplici metodi come il limite di chiusa, l'apertura della diga a saracinesca, la scanalatura della cresta della diga, le condotte interrate, l'apertura della testa del canale e lo scarico dell'unità ecologica. Il dispositivo di monitoraggio del flusso ecologico per piccole centrali idroelettriche si riferisce a un dispositivo utilizzato per il monitoraggio in tempo reale del flusso ecologico scaricato da piccole centrali idroelettriche, inclusi dispositivi di monitoraggio video, impianti di monitoraggio del flusso e apparecchiature di trasmissione dati. Gli impianti di scarico ecologico del flusso e i dispositivi di monitoraggio per piccole centrali idroelettriche sono impianti di protezione ambientale per piccoli progetti idroelettrici e devono essere conformi alle normative, alle specifiche e agli standard nazionali pertinenti per la progettazione, la costruzione e la gestione operativa.
Articolo 7 Per le piccole centrali idroelettriche di nuova costruzione, in costruzione, ricostruite o ampliate, i relativi impianti di deflusso ecologico, i dispositivi di monitoraggio e altre strutture e attrezzature devono essere progettati, costruiti, collaudati e messi in funzione contemporaneamente al progetto principale. Il piano di scarico ecologico deve includere standard di scarico ecologico, impianti di scarico, dispositivi di monitoraggio e accesso a piattaforme di regolamentazione.
Articolo 8 Per le piccole centrali idroelettriche in esercizio i cui impianti di scarico ecologico e dispositivi di monitoraggio non soddisfano i requisiti, il proprietario è tenuto a formulare un piano di scarico ecologico basato sul deflusso ecologico determinato e in combinazione con la situazione effettiva del progetto, e a organizzarne l'attuazione e il collaudo. Solo dopo aver superato il collaudo possono essere messi in esercizio. La costruzione e l'esercizio degli impianti di scarico non devono influire negativamente sulle opere principali. A garanzia della sicurezza, possono essere adottate misure come la riforma del sistema di derivazione delle acque o l'aggiunta di unità ecologiche per garantire un deflusso ecologico stabile e sufficiente dalle piccole centrali idroelettriche.
Articolo 9 Le piccole centrali idroelettriche devono scaricare in modo continuo e stabile il flusso ecologico completo, garantire il normale funzionamento dei dispositivi di monitoraggio del flusso ecologico e monitorare in modo veritiero, completo e continuo il flusso ecologico delle piccole centrali idroelettriche. Qualora gli impianti di scarico del flusso ecologico e i dispositivi di monitoraggio siano danneggiati per qualsiasi motivo, devono essere adottate tempestive misure di ripristino per garantire che il flusso ecologico del fiume raggiunga gli standard e che i dati di monitoraggio siano regolarmente registrati.
Articolo 10 La piattaforma di monitoraggio del flusso ecologico per le piccole centrali idroelettriche si riferisce a una moderna piattaforma applicativa di integrazione delle informazioni composta da dispositivi di monitoraggio dinamico multicanale, sistemi di ricezione multithread e sistemi di gestione e allerta precoce delle piccole centrali idroelettriche di base. Le piccole centrali idroelettriche devono trasmettere i dati di monitoraggio alla piattaforma di supervisione distrettuale/distrettuale secondo necessità. Le piccole centrali idroelettriche che attualmente non dispongono di condizioni di trasmissione della rete di comunicazione, devono copiare mensilmente i dati di monitoraggio video (o screenshot) e di monitoraggio del flusso sulla piattaforma di supervisione distrettuale/distrettuale. Le immagini e i video caricati devono includere informazioni quali il nome della centrale elettrica, il valore del flusso ecologico determinato, il valore di portata del flusso ecologico in tempo reale e l'orario di campionamento. La costruzione e il funzionamento della piattaforma di monitoraggio devono essere eseguiti in conformità con l'Avviso dell'Ufficio Generale del Ministero delle Risorse Idriche sulla stampa e la distribuzione di pareri di orientamento tecnico sulla piattaforma di monitoraggio del flusso ecologico per le piccole centrali idroelettriche (BSHH [2019] n. 1378).
Articolo 11 Il proprietario di una piccola centrale idroelettrica è il principale responsabile della progettazione, costruzione, esercizio, gestione e manutenzione degli impianti di deflusso ecologico e dei dispositivi di monitoraggio. Le principali responsabilità includono:
(1) Rafforzare la gestione operativa e la manutenzione. Sviluppare un sistema di pattugliamento per la gestione operativa e degli scarichi ecologici, implementare le unità e i fondi per la gestione operativa e la manutenzione e garantire il normale funzionamento degli impianti di scarico e dei dispositivi di monitoraggio. Predisporre personale dedicato per effettuare ispezioni periodiche di pattugliamento e riparare tempestivamente eventuali guasti e anomalie riscontrati. Qualora non fosse possibile riparare tempestivamente, si dovrebbero adottare misure temporanee per garantire che il flusso ecologico venga scaricato come richiesto e si dovrebbe presentare una relazione scritta ai dipartimenti amministrativi idrici distrettuali e di contea entro 24 ore. In circostanze particolari, è possibile richiedere una proroga, ma il tempo massimo di proroga non dovrebbe superare le 48 ore.
(2) Rafforzare la gestione dei dati. Assegnare una persona dedicata alla gestione dei dati di portata, delle immagini e dei video caricati sulla piattaforma di supervisione, al fine di garantire che i dati caricati siano autentici e riflettano fedelmente la portata istantanea della piccola centrale idroelettrica. Allo stesso tempo, è necessario esportare e salvare regolarmente i dati di monitoraggio della portata. Incoraggiare le piccole centrali idroelettriche dimostrative ecologiche nominate dal Ministero delle Risorse Idriche a conservare i dati di monitoraggio della portata ecologica entro 5 anni.
(3) Istituire un meccanismo di programmazione. Integrare la programmazione ecologica delle risorse idriche nelle procedure di programmazione operativa giornaliera, stabilire meccanismi di programmazione ecologica regolari e garantire il flusso ecologico di fiumi e laghi. In caso di calamità naturali, incidenti, calamità e altre emergenze, questi dovranno essere programmati in modo uniforme secondo il piano di emergenza formulato dai governi distrettuali e di contea.
(4) Elaborare un piano di sicurezza. Qualora lo scarico del deflusso ecologico sia compromesso da interventi di manutenzione, calamità naturali, condizioni operative particolari della rete elettrica, ecc., un piano di lavoro per garantire il deflusso ecologico deve essere formulato e presentato al dipartimento amministrativo idrico distrettuale/distrettuale per la registrazione scritta prima dell'attuazione.
(5) Accettare attivamente la supervisione. Installare cartelloni pubblicitari accattivanti presso gli impianti di scarico del flusso ecologico delle piccole centrali idroelettriche, che indichino il nome della piccola centrale idroelettrica, il tipo di impianto di scarico, il valore del flusso ecologico determinato, l'unità di supervisione e il numero di telefono per la supervisione, per consentire la supervisione sociale.
(6) Rispondere alle preoccupazioni sociali. Risolvere i problemi sollevati dalle autorità di regolamentazione entro un periodo di tempo specificato e rispondere alle problematiche sollevate tramite la supervisione sociale e altri canali.
Articolo 12 I dipartimenti amministrativi delle acque distrettuali e delle contee devono assumere la guida dell'ispezione in loco e della supervisione quotidiana del funzionamento degli impianti di scarico e dei dispositivi di monitoraggio delle piccole centrali idroelettriche nella loro giurisdizione, nonché dell'attuazione del flusso ecologico di scarico.
(1) Eseguire la supervisione giornaliera. Ispezioni speciali dello scarico del flusso ecologico devono essere effettuate attraverso una combinazione di visite regolari e irregolari e ispezioni a vista. Verificare principalmente la presenza di danni o ostruzioni agli impianti di drenaggio e il completo scarico del flusso ecologico. Se non è possibile determinare se il flusso ecologico presenta perdite complete, è necessario incaricare un ente terzo qualificato per le prove per la conferma in loco. È necessario predisporre un piano di risoluzione dei problemi per i problemi riscontrati durante l'ispezione, rafforzare le linee guida tecniche e garantire che i problemi vengano risolti sul posto.
(2) Rafforzare la supervisione chiave. Includere nell'elenco normativo chiave le piccole centrali idroelettriche con elementi di protezione sensibili a valle, lunghi tratti di riduzione dell'acqua tra la diga della centrale e la sala macchine, numerosi problemi riscontrati durante le precedenti attività di supervisione e ispezione e identificati come sezioni fluviali target di controllo del flusso ecologico, proporre requisiti normativi chiave, condurre regolarmente controlli a campione online ed effettuare almeno un'ispezione in loco ogni stagione secca.
(3) Rafforzare la gestione della piattaforma. Assegnare personale dedicato per accedere alla piattaforma di supervisione e condurre controlli a campione sul monitoraggio online e sui dati archiviati localmente, verificare se i video storici possono essere riprodotti normalmente e creare un registro di lavoro per riferimento futuro dopo i controlli a campione.
(4) Identificare e verificare rigorosamente. La verifica preliminare della conformità della piccola centrale idroelettrica ai requisiti di portata ecologica viene effettuata tramite i dati di monitoraggio della portata, le immagini e i video caricati o copiati sulla piattaforma di regolamentazione. Se si accerta in via preliminare che i requisiti di portata ecologica non sono soddisfatti, il dipartimento amministrativo idrico distrettuale/distrettuale organizzerà le unità competenti per ulteriori verifiche.
In una qualsiasi delle seguenti circostanze, una piccola centrale idroelettrica può essere riconosciuta come conforme ai requisiti di scarico ecologico dopo essere stata approvata dal dipartimento amministrativo idrico del distretto/contea e segnalata al dipartimento amministrativo idrico comunale per l'archiviazione:
1. L'afflusso a monte del tipo di deflusso o della piccola centrale idroelettrica a regolazione giornaliera è inferiore al flusso ecologico determinato ed è stato scaricato in base all'afflusso a monte;
2. È necessario interrompere lo scarico del flusso ecologico a causa della necessità di controllo delle inondazioni e di sollievo dalla siccità o per far sì che le fonti di acqua potabile prelevino acqua;
3. A causa di interventi di restauro, costruzione e altre ragioni, le piccole centrali idroelettriche non sono effettivamente in grado di attuare i requisiti pertinenti per lo scarico del flusso ecologico;
4. Per cause di forza maggiore, le piccole centrali idroelettriche non possono scaricare il flusso ecologico.

IMG_20191106_113333
Articolo 13 Per le piccole centrali idroelettriche che non soddisfano i requisiti di scarico ecologico, il dipartimento amministrativo idrico distrettuale/della contea emetterà un avviso di rettifica per sollecitare l'attuazione della rettifica; Per le piccole centrali idroelettriche con evidenti problemi ecologici, forti reazioni sociali e misure di rettifica inefficaci, i dipartimenti amministrativi idrici distrettuali e della contea, in collaborazione con i dipartimenti di informazione ecologica, ambientale ed economica, saranno sottoposti a supervisione e rettifica entro un limite di tempo; Chi viola la legge sarà punito a norma di legge.
Articolo 14 I dipartimenti amministrativi delle acque distrettuali e delle contee devono istituire un meccanismo di divulgazione delle informazioni normative per divulgare tempestivamente informazioni sul monitoraggio del flusso ecologico, modelli avanzati e violazioni e incoraggiare il pubblico a monitorare lo scarico del flusso ecologico delle piccole centrali idroelettriche.
Articolo 15 Ogni unità o individuo ha il diritto di segnalare indizi di problemi di scarico del flusso ecologico al dipartimento amministrativo delle acque del distretto/contea o al dipartimento dell'ambiente ecologico; "Se si accerta che il dipartimento competente non adempie ai propri doveri secondo la legge, avrà il diritto di segnalarli al suo organo superiore o all'organo di vigilanza".


Data di pubblicazione: 29 marzo 2023

Inviaci il tuo messaggio:

Scrivi qui il tuo messaggio e inviacelo